Rosy Bindi si è dimessa da presidente dell’Assemblea del Pd. La Bindi ha affermato di"Non intendere portare avanti le responsabilità della cattiva prova offerta dal PD". In realtà la lettera di dimissioni era stata consegnata al Bersani il 10 aprile lasciando a lui la decisione sulla tempistica. Probabilmente le utlime figuracce del partito hanno spinto Rosy Bindi a dare un taglio netto. La motivazione originaria delle sue dimissioni è stata la mancanza di coinvolgimento nelle scelte degli ultimi mesi.
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